E' stato arrestato a Bolzano, dopo
essersi reso responsabile di una rapina in abitazione e di un
sequestro di persona commessi nell'ottobre del 2023, unitamente
ad un complice, a danno di una anziana, residente nei pressi di
Lione. In stretto contatto con la Polizia francese e con il
Servizio cooperazione internazionale di polizia del ministero
dell'Interno, gli investigatori della Squadra mobile di Bolzano
hanno arrestato un cittadino albanese di 40 anni, M.U., che,
dopo aver commesso una serie di reati in Francia, era scappato a
Bolzano.
Nei suoi confronti, alcuni mesi fa l'autorità giudiziaria
francese aveva emesso un ordine di cattura e, contestualmente,
un mandato di arresto europeo, in quanto la Polizia francese
aveva avuto informazioni riguardo alle quali M. U. si sarebbe
nascosto in Italia.
Dopo aver individuato l'appartamento nel quartiere bolzanino di
Oltrisarco, dove il ricercato abitava con la compagna, gli
agenti hanno fatto irruzione, lo hanno immobilizzato e condotto
in Questura e dopo in carcere.
"La cooperazione internazionale in materia giudiziaria e di
Polizia rappresenta un aspetto particolarmente importante delle
attività delle Forze dell'Ordine - ha evidenziato il questore
Paolo Sartori -. Su impulso, a seconda dei casi, delle Divisioni
Interpol, Europol e Sirene della Direzione centrale della
Polizia criminale i provvedimenti di cattura emessi dalle varie
Autorità giudiziarie di tutto il mondo vengono messi a
disposizione di una unica banca dati e resi esecutivi anche nel
nostro paese, nel rispetto dei trattati sottoscritti tra gli
stati, al fine di garantire la custodia cautelare ovvero
l'espiazione della pena a carico di coloro che si sono sottratti
alla giustizia nel paese ove il reato è stato commesso".
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