Nevica a Livigno e partirà quindi da
Prati dello Stelvio la 16ma tappa del Giro d'Italia. Frazione
accorciata di una quarantina di km a causa delle condizioni
meteo avverse, come hanno annunciato gli organizzatori della
corsa dopo una serie di consultazioni. "Nella giornata di ieri
si è riunita la Commissione Extreme Weather Protocol chiamata a
decidere sulle condizioni della tappa odierna". Nel verbale -
recita il comunicato ufficiale - erano previste tre opzioni.
La prima 'svolgimento tappa normale'; la seconda, creazione
di una zona di parcheggio sulla cima del Giogo di Santa Maria
(dopo 50.2KM) per dare ai corridori l'opportunità di cambiarsi
l'abbigliamento; la terza, in caso di condizioni meteorologiche
estreme, neutralizzazione della tappa fino a un luogo nel quale
siano soddisfatte le condizioni di sicurezza.
Alle ore 9 la Commissione si è riunita e alle ore 10, viste
le condizioni di quel momento, ha deciso di attuare l'Opzione 2
con l'opposizione degli atleti. Pochi minuti prima della
partenza, le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate e
quindi la Commissione ha deciso di ripiegare sull'Opzione 3. La
tappa avrà la sua partenza e procedure tipiche a Livigno. Da lì
si partirà in sfilata verso il Tunnel Munt Raschera. I corridori
si fermeranno e si cambieranno prima del confine con la
Svizzera. La partenza vera sarà a Prati allo Stelvio.
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