Sono aumentate anche quest'anno le
famiglie che hanno fatto richiesta di ammissione al nido nel
comune di Trento per l'anno educativo 2024/2025. A fare
richiesta le famiglie di 789 bambini, contro le 765 dell'anno
scorso, le 717 del 2022-2023 e le 648 del 2017-2018. Mentre la
domanda nel 2018 riguardava il 44% dei bambini tra gli zero e i
due anni, la percentuale oggi è salita al 53%. I posti nei nidi
dell'infanzia per il 2024/2025 sono 1.147, di cui 979 a tempo
pieno, 165 a tempo parziale e tre messi a disposizione dal
Comune di Lavis.
Tenendo conto dei bambini che proseguono la frequenza dal
precedente anno educativo, i posti assegnati per l'anno
educativo 2024/2025 nei 24 nidi d'infanzia sono 584 di cui 503
nei nidi a tempo pieno, compresi i 3 messi a disposizione dal
Comune di Lavis, e 81 nei nidi a tempo parziale. In questa prima
assegnazione - si legge in una nota del Comune di Trento - i
posti soddisfano il 74% delle richieste per il nuovo anno
educativo. In seguito alle rinunce, fisiologiche, nella seconda
assegnazione saranno probabilmente ammessi altri bambini
attualmente in lista d'attesa.
La tariffa massima per il nido a tempo pieno per il prossimo
anno sarà di 332 euro, che con il bonus Inps scende a 196 euro,
mentre la tariffa minima si ferma a 28 euro e viene azzerata dal
bonus Inps. La tariffa media stimata sarà attorno ai 65 euro.
Cinque anni fa (2019-2020) la tariffa per il tempo pieno variava
da un minimo di 40,60 euro a un massimo di 437 euro.
Delle richieste, 735 sono arrivate per il tempo pieno, 233
per il tempo parziale. Da considerare però che per ciascun
bambino può essere presentata sia domanda per il tempo pieno sia
domanda per il tempo parziale: sono quindi 789 i bambini
interessati.
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