Sequestrati 3,3 chilogrammi di
cocaina e 88.000 euro in contanti. È il bilancio dell'operazione
della Guardia di finanza di Trento, che ha portato all'arresto
di tre persone che ora si trovano in carcere a Spini di Gardolo.
Durante i consueti controlli - informa una nota - i finanziari
delle Fiamme gialle hanno notato un 30enne di origine tunisina,
già noto per reati legati allo spaccio di stupefacenti,
camminare visibilmente agitato lungo la riva del torrente
Fersina. Dopo averlo seguito lo hanno visto avvicinarsi a
un'auto in sosta, passando un sacchetto al conducente del
veicolo, un 23enne di origini albanesi proveniente dalla
provincia di Milano. I militari sono quindi intervenuti,
riuscendo a bloccare l'autista ma non il 30enne, che è riuscito
a darsi alla fuga. Nel sacchetto le Fiamme gialle hanno trovato
denaro in contante per 58.000 euro, mentre da un controllo nella
macchina hanno rinvenuto tre panetti di cocaina da 3,3
chilogrammi e 30.000 euro in contanti.
Grazie all'attività d'indagine, qualche giorno dopo i
finanzieri sono riusciti a ricostruire la dinamica dei fatti e
il gip del Tribunale di Trento, su richiesta della Procura della
Repubblica, ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare a
carico del 30enne che si era dato alla fuga. L'uomo è stato
trovato in un appartamento a Trento sud in compagnia di un altro
connazionale di 26 anni sprovvisto di documenti, sul quale -
hanno poi appreso i militari - da novembre 2023 pendeva un
provvedimento di "rintraccio" per l'esecuzione di un'ordinanza
di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Trento per reati
sempre connessi allo spaccio di stupefacenti. I tre si trovano
ora in carcere a Spini di Gardolo.
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