La giunta comunale di Trento ha
approvato il progetto esecutivo dell'Hub di interscambio della
mobilità nell'area ex Sit, in Lungadige Monte Grappa. Il
progetto, presentato in conferenza stampa, prevede
l'insediamento di diverse funzioni, tra cui la nuova stazione
delle autocorriere e un parcheggio interrato da 160 posti per
residenti della zona. L'opera è finanziata dal Piano nazionale
di ripresa e resilienza per un importo di 20 milioni di euro su
un costo complessivo di 22,7 milioni.
Lo scorso novembre sono iniziate le operazioni di
preparazione del cantiere, compresa la bonifica che è già in
stato avanzato. Sono previste le opere necessarie alla completa
bonifica del terreno. Si prevede la realizzazione del 30% delle
opere entro settembre 2024 l, mentre entro il 2025 la
conclusione dei lavori. Il centro entrerà in funzione nel marzo
del 2026.
L'ingresso alla nuova stazione delle corriere, con una forma
caratteristica che richiama l'ex gasometro cittadino (in
servizio dal 1860 al 1968), sarà realizzato in acciaio. La
copertura, accessibile al pubblico, ospiterà un giardino pensile
da oltre 5mila metri quadrati.
I progetti e la costruzione dell'opera sono stati affidati
all'associazione temporanea di imprese, con capogruppo la ditta
Mak costruzioni di Lavis. L'intervento costituisce il primo
lotto del potenziamento del centro intermodale di Trento.
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