I franchi tiratori sono tornati in
Consiglio regionale del Trentino Alto Adige. Un mese fa il
segretario Svp uscente Philipp Achammer aveva rinunciato
all'elezione a segretario questore, dopo aver ricevuto appena 12
voti, ieri sera il governatore altoatesino Arno Kompatscher è
andato sotto alla prima votazione per la presidenza della
Regione. A palazzo Widmann, la sede della giunta altoatesina, si
parla di comportamento "irresponsabile".
Ieri sera a Trento erano presenti 38 rappresentanti della
maggioranza. Alla prima votazione Kompatscher ha ricevuto appena
35 voti. La seconda votazione è stata interrotta, dopo proteste
dell'opposizione, e ripetuta perché alcuni esponenti della
maggioranza all'uscita dell'urna mostravano la scheda. A questo
punto Kompatscher è stato eletto presidente della Regione con 36
voti. A metà legislatura, nell'ambito della tradizionale
staffetta, lascerà comunque il posto al suo omologo trentino
Maurizio Fugatti. Singoli voti sono mancati anche in altre
votazioni.
Come apprende l'ANSA a palazzo Widmann, "è un fatto che
ieri sono mancati singoli voti della maggioranza in una serie di
votazioni su varie persone e funzioni. Trattandosi di votazioni
segrete, non è possibile attribuire questo comportamento a
specifici deputati o partiti. Non è quindi nemmeno possibile
capire le motivazioni alla base di questo comportamento". "Non è
nemmeno chiaro il segnale che le persone interessate volevano
inviare con il loro comportamento, soprattutto perché riguardava
candidati diversi appartenenti a gruppi di maggioranza diversi",
viene evidenziato.
Secondo palazzo Widmann, "se si tratta di un dissenso
politico, il minimo che si possa fare è dichiararlo apertamente.
Fare giochetti per umori personali, invece, è semplicemente
irresponsabile nei confronti delle istituzioni e della
popolazione, oltre che irrispettoso nei confronti di tutti gli
altri consiglieri di maggioranza e di opposizione, che hanno
dovuto ripetere scrutini per ore a causa di questo comportamento
di singoli, senza che ciò abbia portato alcun valore aggiunto
politico o di contenuti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA