Mettere al centro le persone e le
loro condizioni di vita, ripensare le priorità globali,
riconoscere la forza dell'innovazione e valorizzare l'Alto Adige
come polo economico, su questo si è soffermato il presidente
della Confindustria Alto Adige Heiner Oberrauch al ricevimento
degli imprenditori che si è svolto in serata nell'azienda Duka a
Bressanone.
"In Alto Adige abbiamo bisogno di un'immigrazione che sia
allo stesso tempo
controllata e gestita, organizzata. Ho l'impressione che a
qualche livello della nostra società questa necessità non sia
così chiara e che non ci siano le risposte adatte a questa
sfida. Ma se non riusciremo a trovare soluzioni adeguate a
questo fenomeno, allora servizi primari come l'assistenza, la
cura degli anziani e la sanità non potranno più essere
garantiti", ha detto Oberrauch che si è espresso anche per il
rispetto di altre idee e culture, cercando di "mettere in primo
piano ciò che ci unisce, non quello che ci divide".
"A un collaboratore che ad un'impresa costa 4.000 euro al
mese, resta uno stipendio netto di appena 2.000 euro, perché il
resto, tra tasse, oneri e contributi, finisce nelle casse
pubbliche. Questo rapporto non è accettabile! Una richiesta che
faccio alla politica: aiutateci a garantire retribuzioni nette
più alte a chi lavora nelle nostre imprese. Ridurre il carico
fiscale sul lavoro è il miglior sostegno per famiglie e
imprese", ha detto il presidente.
Oberrauch si è anche soffermato sulla lotta al cambiamento
climatico. "Il piano clima in questo senso ha massima priorità e
le imprese dell'industria e dei servizi ad essa associati
avranno un ruolo decisivo per ridurre le emissioni di CO2".
Altro tema toccato dal presidente degli industriali è stato
quello della burocrazia: "fateci lavorare, abbiamo bisogno di
decisioni rapide e procedure snelle: è in gioco il nostro
futuro! Non solo dell'Alto Adige, ma di tutta Europa. Se non
riusciremo a tenere il passo degli Stati Uniti, della Cina o
dell'India, allora il nostro stato sociale europeo - un modello
di successo, che garantisce le più alte prestazioni di welfare a
livello mondiale - rischia di scomparire", così Oberrauch.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA