/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Heiner Oberrauch, mettere al centro le persone

Heiner Oberrauch, mettere al centro le persone

"Abbiamo bisogno di un'immigrazione controllata e gestita"

BOLZANO, 08 gennaio 2024, 19:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Mettere al centro le persone e le loro condizioni di vita, ripensare le priorità globali, riconoscere la forza dell'innovazione e valorizzare l'Alto Adige come polo economico, su questo si è soffermato il presidente della Confindustria Alto Adige Heiner Oberrauch al ricevimento degli imprenditori che si è svolto in serata nell'azienda Duka a Bressanone.
    "In Alto Adige abbiamo bisogno di un'immigrazione che sia allo stesso tempo controllata e gestita, organizzata. Ho l'impressione che a qualche livello della nostra società questa necessità non sia così chiara e che non ci siano le risposte adatte a questa sfida. Ma se non riusciremo a trovare soluzioni adeguate a questo fenomeno, allora servizi primari come l'assistenza, la cura degli anziani e la sanità non potranno più essere garantiti", ha detto Oberrauch che si è espresso anche per il rispetto di altre idee e culture, cercando di "mettere in primo piano ciò che ci unisce, non quello che ci divide".
    "A un collaboratore che ad un'impresa costa 4.000 euro al mese, resta uno stipendio netto di appena 2.000 euro, perché il resto, tra tasse, oneri e contributi, finisce nelle casse pubbliche. Questo rapporto non è accettabile! Una richiesta che faccio alla politica: aiutateci a garantire retribuzioni nette più alte a chi lavora nelle nostre imprese. Ridurre il carico fiscale sul lavoro è il miglior sostegno per famiglie e imprese", ha detto il presidente.
    Oberrauch si è anche soffermato sulla lotta al cambiamento climatico. "Il piano clima in questo senso ha massima priorità e le imprese dell'industria e dei servizi ad essa associati avranno un ruolo decisivo per ridurre le emissioni di CO2".
    Altro tema toccato dal presidente degli industriali è stato quello della burocrazia: "fateci lavorare, abbiamo bisogno di decisioni rapide e procedure snelle: è in gioco il nostro futuro! Non solo dell'Alto Adige, ma di tutta Europa. Se non riusciremo a tenere il passo degli Stati Uniti, della Cina o dell'India, allora il nostro stato sociale europeo - un modello di successo, che garantisce le più alte prestazioni di welfare a livello mondiale - rischia di scomparire", così Oberrauch.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza