La giudice del lavoro di Bolzano,
Eliana Marchesini, ha respinto oggi il ricorso di un operatore
sanitario altoatesino che era stato sospeso dal lavoro in quanto
non vaccinato. Nel motivare la decisione, la giudice spiega che
sono privi di fondamento i motivi del ricorso relativi ad una
presunta inadeguatezza dell'informazione sul vaccino, visto che
il ricorrente non si era nemmeno presentato all'appuntamento per
sottoporsi all'immunizzazione. Inoltre il ricorrente "non è
vittima di alcuna discriminazione" e non si ravvisa alcuna
violazione del regolamento europeo sull'immissione in commercio
dei medicinali né alcun contrasto con la Costituzione, come era
stato invece ipotizzato nel ricorso. Respinti anche tutti gli
altri motivi del ricorso. Per l'Azienda sanitaria si tratta
quindi di una vittoria netta, che si aggiunge oltretutto alle
quattro analoghe sentenze della settimana scorsa da parte del
giudice del lavoro di Bolzano. Un altro maxi ricorso da parte di
68 sanitari no vax sospesi del servizio sarà invece discusso al
Tar il 14 settembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA