Al via la fase sperimentale di un
progetto per il personale direttivo della Provincia autonoma di
Trento, promosso in collaborazione con Trentino School of
management-Tsm.
Obiettivo della prima fase, riservata a 30 dipendenti, è
formare una classe direttiva dell'amministrazione provinciale
"con un'opportuna 'cassetta degli attrezzi' che li metta in
grado di rispondere alle sfide del domani. Un insieme di risorse
umane altamente qualificate da valorizzare anche in vista del
consistente ricambio generazionale che caratterizzerà i prossimi
anni". L'obiettivo finale - aggiunge la Provincia - è formare in
tre anni 150 direttori, "che contribuiranno a garantire
continuità qualitativa nell'Amministrazione a fronte dei
pensionamenti che interverranno anche a livello direttivo nei
prossimi anni". L'avvio del percorso formativo è previsto a
ottobre 2021, per concludersi nel marzo 2022. Quattro le
macroaree in cui si svilupperanno i contenuti del percorso:
ingegneria gestionale, organizzazione, competenze trasversali,
digitale.
"L'innovazione in fatto di pubblico impiego e la formazione
del personale rappresentano un obiettivo strategico per il
Trentino e la sua Amministrazione", afferma il presidente della
Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. "Una sfida -
aggiunge - che si lega alle riforme del Piano nazionale di
ripresa e resilienza, sulla quale il nostro territorio ha già
fornito spunti per soluzioni valide a livello nazionale come
abbiamo visto nell'importante convegno sul pubblico impiego a
Madonna di Campiglio".
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