"La questione dell'autostrada
Alemagna è più una questione di politica interna italiana, noi
come Euregio abbiamo una visione diversa per il futuro dei
nostri territori e in quanto leader nell'ambito del gruppo di
collaborazione transfrontaliera euroregionale sui trasporti, per
noi la priorità è trasferire il trasporto dalla strada alla
rotaia, inoltre il progetto Alemagna viola la Convenzione delle
Alpi, e il nostro è un 'no' convinto". Ad affermarlo è stato il
presidente dell'Alto Adige, Arno Kompatscher, nell'ambito della
conferenza stampa indetta dopo la riunione della giunta del gect
Euregio a Castel Toblino. La posizione altoatesina del no
all'Alemagna ha trovato pieno appoggio dei presidenti del
Trentino, Ugo Rossi, e del Tirolo, Günther Platter, riuniti
stamani a Castel Toblino, in Trentino, nella giunta del Gect
Euregio.
Kompatscher ha ricordato anche che "esiste un preciso accordo
con Zaia che prevede di puntare su un collegamento ferroviario
tra il Veneto e la val Pusteria".
"Si era detto che l'Euregio avrebbe dovuto fallire - ha
aggiunto Kompatscher - al contrario abbiamo dimostrato che nei
momenti di maggiore difficoltà troviamo soluzioni comuni e la
collaborazione tra Italia e Austria e migliorata sulla questione
dei flussi dei profughi al confine del Brennero".
Kompatscher ha anche evidenziato, tra i progetti approvati,
il nuovo portale culturale dell'Euregio 'Contakt', spazio online
di incontro, in tre lingue, che mette in rete le proposte
culturali dei tre territori, l'edizione 2017 del Festival della
Gioventù dell'Euregio,la nuova edizione anche dell'Accademia
dell'Euregio', progetto svolto in collaborazione con la
Fondazione Trentina Alcide Degasperi, infine l''Euregio Summer
Camp, l'Euregio Sport Camp e l'Euregio Music Camp che
rappresentano uno spazio di incontro con coetanei dell'altra
lingua, cioè il tedesco o l'italiano, attraverso la
quotidianità, lo sport e la musica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA