/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Femministe bloccano Consiglio Toscana

Femministe bloccano Consiglio Toscana

Attiviste protestano contro fondi della Regione ai 'pro-vita'

FIRENZE, 28 maggio 2019, 18:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il comitato femminista 'Non una di meno' ha nuovamente interrotto, come già accaduto il 14 maggio scorso, una seduta del Consiglio regionale della Toscana provocando stavolta, però, una netta reazione del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani. All'avvio dei lavori alcune donne hanno interrotto la seduta per protestare contro il finanziamento della Regione ai consultori 'pro-vita'.
    Giani ha chiesto ai commessi di "sgomberare le persone". "Voi - ha detto Giani alle femministe - state interrompendo i lavori di un Consiglio, vi rendete conto della vergogna che dovete avere a interrompere i lavori del Consiglio in modo così immotivato? Questa è interruzione di pubblico servizio, vi denunciamo penalmente. Vorrei che le persone venissero identificate perché persone che reiterano un comportamento di questo genere, in Consiglio regionale non ci devono più venire". Le femministe poi sono state allontanate dall'aula. Giani ha chiesto che venissero identificate prima di uscire dal palazzo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza