"La medicina personalizzata è la
strada da percorrere per soddisfare le esigenze delle singole
persone con diabete, e non la popolazione in termini astratti".
Lo ha detto Massimo Massi Benedetti, presidente e direttore
scientifico Hub for international health research Hirs, parlando
al Forum sulla salute alla Leopolda di Firenze.
"La medicina personalizzata - ha spiegato Massi Benedetti - è
una medicina che fa riferimento non solo alle tecnologie, ai
farmaci e agli indicatori di salute come i livelli di glicemia,
ma deve di necessità prendere in considerazione le percezioni
soggettive delle persone interessate, che devono rientrare tra
gli indicatori da inserire nel contesto del singolo piano
teraputico". Per questo, ha precisato, "nella medicina
personalizzata non si può prescindere dal terapeuta che segue la
persona interessata, lo scambio deve essere bidirezionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA