/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Boom di modifiche unilaterali dopo stop mercato tutelato gas

Boom di modifiche unilaterali dopo stop mercato tutelato gas

Consumerismo, pratiche scorrette degli operatori energetici

ROMA, 01 aprile 2024, 11:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Boom delle pratiche scorrette da parte degli operatori energetici a danno degli utenti con la fine del mercato tutelato del gas, cessato lo scorso 10 gennaio.
    Tra queste spiccano modifiche unilaterali dei contratti non adeguatamente comunicate e l'attivazione non richiesta di contratti di fornitura.
    Lo afferma Consumerismo No Profit, che diffonde un report sul fenomeno relativo al primo trimestre del 2024.
    Nell'ambito del progetto +Tutela- realizzato in collaborazione con "Reclami gas e luce" (portale specializzato in controversie tra utenti e gestori energetici) e Udicon - che raccoglie proprio le segnalazioni degli utenti circa problematiche connesse alle forniture di luce e gas, Consumerismo ha tracciato un quadro da cui emerge come nei primi tre mesi dell'anno si sia registrata una impennata delle modifiche unilaterali dei contratti da parte dei fornitori: la problematica centrale riguarda la mancata ricezione, da parte dei consumatori, del preavviso di modifica delle tariffe, una pratica non conforme alle disposizioni del codice di condotta commerciale stabilito dall'Arera che impone l'invio di una comunicazione scritta al consumatore almeno tre mesi prima dell'effettiva applicazione delle nuove tariffe, con le modifiche che diventano effettive solo dal primo giorno del mese successivo alla data di ricevimento del preavviso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza