Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nicaragua: strappo con il Vaticano, cacciato il Nunzio

Nicaragua

Nicaragua: strappo con il Vaticano, cacciato il Nunzio

Ortega dopo Chiesa locale colpisce anche l'ambasciatore del Papa

CITTÀ DEL VATICANO, 12 marzo 2022, 18:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il governo di Managua, guidato da Daniel Ortega, strappa con il Vaticano. E' la Santa Sede oggi a rendere noto di avere ricevuto "con grande sorpresa e rammarico" la comunicazione che il governo del Nicaragua ha deciso di ritirare il gradimento a mons. Waldemar Stanislaw Sommertag, Nunzio apostolico a Managua dal 2018, "imponendogli di lasciare immediatamente il Paese. Tale misura appare incomprensibile perché nel corso della sua missione mons.
    Sommertag ha lavorato con profonda dedizione per il bene della Chiesa e del popolo nicaraguense, specialmente delle persone più vulnerabili". La Santa Sede la definisce una "grave e ingiustificata misura unilaterale" che "non rispecchia i sentimenti del popolo".
    Il governo di Managua, dopo avere attaccato per anni la Chiesa locale, ora colpisce anche l'ambasciatore del Papa che ha dovuto lasciare il Paese il 6 marzo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza