/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scontro treni, sì a ricusazione giudici

Scontro treni, sì a ricusazione giudici

Presidente Tribunale Trani nominerà nuovo collegio giudicante

BARI, 25 giugno 2019, 11:05

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/AP

© ANSA/AP
© ANSA/AP

La Corte di appello di Bari ha accolto l'istanza di ricusazione dei giudici del Tribunale di Trani (Giulia Pavese presidente, Paola Angela De Santis e Filomena Sara De Rosa a latere) dinanzi ai quali è alle fasi preliminari il processo sul disastro ferroviario che il 12 luglio 2016, sulla tratta tra Andria e Corato, causò la morte di 23 persone e il ferimento di 51 passeggeri. Il presidente del Tribunale di Trani dovrà ora nominare un nuovo collegio giudicante.
    Con provvedimento motivato depositato oggi, la Corte di appello ha condiviso l'istanza di ricusazione presentata da Ferrotramviaria, imputata e responsabile civile nel processo.
    Nell'atto, depositato il 6 giugno, la società evidenziava che il provvedimento di citazione della Regione Puglia come responsabile civile nel quale il Tribunale definito Ferrotramviaria "inaffidabile", costituisce "una irrituale ed illegittima anticipazione del giudizio in ordine alla responsabilità dell'ente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza