"Dormo in strada e non mi è mai
successo niente, tante persone mi hanno aiutato: c'era chi
portava cibo caldo, chi mi dava dei soldi". Così in
un'intervista al Piccolo di Trieste Mesej Mihaj, il senzatetto
romeno che si è visto gettare in un cassonetto i pochi averi dal
vicesindaco leghista Paolo Polidori. Mesej spiega di essere
finito in strada dopo essere stato "buttato fuori da un centro
di accoglienza". Da allora in migliaia sul web e dal mondo della
politica sono intervenuti indignati per quel gesto.
Lui spiega di non essersene reso conto e di non avere
realizzato della tanta solidarietà arrivata dopo. Ora si trova
in un hotel vicino a Trieste dove è stato accolto dalla comunità
romena e dal suo presidente Andreescu Aurelian. In Italia dagli
anni '90, dopo essere fuggito dalla Romania di Ceausescu e di
"avere chiesto invano più volte l'asilo politico. Il 3 dicembre
gli è arrivato un foglio di via dalla Polizia locale. Un obbligo
al quale non ha ottemperato e che gli è costato una denuncia.
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