Avevano stuprato in gruppo in più
occasioni una loro amica con problemi psicologici e lievemente
disabile e poi, per due volte, avevano filmato le violenze per
poi condividere i video sulla loro chat. Per questo oggi un
ventenne è stato condannato a Milano a 7 anni di carcere dal gup
Natalia Imarisio. Per i suoi complici, invece, 7 giovani under
18 all'epoca dei fatti, la Procura dei Minori ha da poco chiuso
le indagini. Le accuse, oltre alla violenza sessuale aggravata,
sono produzione e detenzione di materiale pedopornografico.
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