I parenti delle vittime
dell'attentato del mercatino di Natale di Berlino incontrano
stamattina la cancelliera Angela Merkel, a un anno dalla
tragedia che li ha colpiti.
Non ci saranno, però, i parenti di Fabrizia Di Lorenzo, che
non verranno nella capitale tedesca neppure domani per la
commemorazione ufficiale, nella data del primo anniversario.
I Di Lorenzo, come i familiari delle altre 11 vittime di Anis
Amri, il tunisino che travolse la folla nella Breitscheidplatz
con un camion, hanno firmato una lettera aperta alla Merkel,
criticando la gestione complessiva dell'accaduto e
rimproverandole, fra l'altro, di non aver porto loro le
condoglianze personalmente, in un anno.
La settimana scorsa, il delegato per i familiari delle
vittime Kurt Beck ha reso pubblico un rapporto in cui con le
denunce dei parenti delle vittime sulle tante mancanze del
sistema, si faceva autocritica.
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