Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Martina Levato, sciopero fame per bimbo

Martina Levato, sciopero fame per bimbo

Legale, ha scritto a Ministro e Papa ora protesta non violenta

MILANO, 10 marzo 2017, 19:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Martina Levato, condannata per le aggressioni con l'acido, "ha iniziato lo sciopero della fame" come "forma di protesta non violenta alla sentenza di adottabilità del figlio" emessa il 6 marzo. Lo comunica il suo legale, Laura Cossar, precisando che ha iniziato lo sciopero il 7 marzo. "Dopo aver scritto al Ministro della Giustizia ed al Sommo Pontefice - spiega - smettere di alimentarsi resta l'unico mezzo rimasto a questa mamma, per dare voce, dal Carcere, al profondo dolore del distacco dal suo bambino".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza