Il sonnambulismo, la magia, i
miracoli: aveva amato molto l'insolito e la Sardegna Clara
Gallini, l'antropologa, tra le prime ad abbracciare questo ramo
del sapere in Italia, scomparsa a Roma nell'ospedale dove era
stata ricoverata per un malore. Era nata a Crema il 19 giugno
del 1931, ed aveva quindi 85 anni. Non si era mai sposata e non
aveva figli ma la sorella Raffaella, i nipoti, gli amici e chi
vorrà potrà salutarla nella sua abitazione a Roma, in Via S.
Antonio all'Esquilino 8, dalle 14 alle 20 di domani domenica 22
gennaio, e dalle 8 alle 11 lunedì, e poi a Crema presso la sala
del commiato Gatti.
Si era laureata in Lettere classiche all'Università statale di
Milano, nel 1954 con una tesi sul mito di Arianna. Ma l'incontro
determinante della sua vita fu quello con Ernesto de Martino,
l'antropologo che la volle al suo fianco come assistente per gli
insegnamenti di Etnologia e di Storia delle religioni presso
l'Università di Cagliari.
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