L'Italia "ha fatto qualche progresso" sul fronte delle raccomandazioni Ue, ma "ne devono essere fatti di più". In particolare per far scendere il debito servono "politiche per aumentare la crescita, tenere la spesa primaria sotto stretto controllo aumentando l'efficacia della spesa pubblica, così come le previste privatizzazioni". L'Italia è a "rischio di non conformità" con il Patto di stabilità. La Commissione "valuterà la situazione a marzo 2015"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA