Un europeo concluso da poco (con
l'argento) e ora la corsa al pass per i Giochi di Parigi.
L'Italvolley guidata da Fefè de Giorgi comincia il cammino per
la qualificazione olimppica: si comincia domani al torneo al via
in Brasile che mette in palio i posti per Parigi 2024 e gli
azzurri affronteranno la Repubblica Ceca, in uno degli impianti
più iconici del volley mondiale e già cornice di importanti
successi azzurri (1990 prima vittoria iridata con De Giorgi in
campo; 1995 primo posto in World League con Giretto, attuale
team manager). Qui l'Italia conquistò anche l'ultima medaglia ai
Giochi Olimpici del 2016 con gli azzurri fermati in fimale solo
dai padroni di casa.
"Rientrare al Maracanãzinho è stata una grandissima emozione -
le parole del ct -. Se qualcuno all'epoca mi avesse detto che
sarei tornato qui dopo tutto questo tempo da campione del mondo,
ma come commissario tecnico, non ci avrei creduto". Ma ora testa
all'obiettivo. "Ci aspetta questo impegno del quale credo sia
inutile sottolineare l'importanza dato che qualifica ai Giochi -
continua il ct -. E' un torneo un po' particolare anche perché
si giocheranno tante partite, quasi tutte consecutive, che
rappresenteranno sette finali; ogni partita sarà a sé e andrà
affrontata con grande attenzione, concentrazione e intensità. Ci
sarà bisogno di tutta la squadra, di tutti i ragazzi perché i
tempi di gioco e di recupero saranno veloci. Dal punto di vista
tecnico sarà difficile, ci attendono gare combattute, lunghe;
sono convinto che la continuità sarà determinante". In Brasile
l'Italia arriva con l'argento europeo: "Ci ha lasciato in
eredità, oltre alla medaglia, la consapevolezza del nostro
percorso di crescita perché tre medaglie in tre anni sono
qualcosa di buono".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA