Momenti di tensione, ieri sera nel
quartiere di Leblon, uno dei più chic di Rio de Janeiro, quando
i due nuotatori statunitensi Gunnar Bentz e Jack Conger hanno
lasciato il commissariato di zona in cui erano stati
accompagnati dalle Forze dell'ordine locali. Quando infatti si è
sparsa la voce che i due si trovavano nei pressi, un folto
gruppo di persone si è radunato e li ha fischiati e insultati
mentre uscivano dalla stazione di polizia. Un uomo è anche
riuscito ad avvicinarsi ed a tirare un orecchio a uno dei due.
La calma è tornata solo dopo che i nuotatori si sono allontanati
su un'auto.
Il capo della polizia civile di Rio, Fernando Veloso, ha
precisato intanto che "non è necessario" che i nuotatori
accusati di essersi inventati la rapina (Bentz, Conger e James
Feigen, oltre a Ryan Lochte, che è già partito) "rimangano in
Brasile dopo aver testimoniato". L'inchiesta, ha aggiunto, non è
terminata e non è ancora stato determinato se e di cosa verranno
incriminati i 4: falsa testimonianza o vandalismo.
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