Era partita con il piede giusto la
gara del pilota Aprilia Aleix Espargarò a Jerez de la Frontera,
capace di recuperare cinque posizioni nel corso del primo giro.
Una volta arrivato a lottare per la top-10, il pilota spagnolo
ha iniziato a impostare il suo ritmo, fino ad una sfortunata
scivolata nel corso della nona tornata che gli ha impedito di
chiudere con un sorriso questa doppia trasferta.
Ha dovuto invece fare i conti con la confusione della prima
curva Bradley Smith, coinvolto senza responsabilità in un
contatto che lo ha costretto a rallentare. Ripartito, Bradley ha
portato a termina una gara accorta e, grazie anche a qualche
defezione, è transitato sotto la bandiera a scacchi in
dodicesima posizione. Risultato che vale a lui e alla nuova
Aprilia RS-GP altri 4 punti iridati.
"Sono dispiaciuto per il team che dopo tante ore di lavoro non
ha avuto la soddisfazione di concludere la gara - ha commentato
Espargarò - Ho fatto una buona partenza, ma per mantenere il
passo con gli avversari devo evidentemente correre più rischi e
avvicinarmi molto al limite, specialmente a centro curva per
aiutare l'accelerazione. Iniziare la stagione con due ritiri non
è il massimo, ma io affronto le gare dando sempre il 100%, per
portare Aprilia a lottare con i migliori".
"In questa seconda gara abbiamo fatto qualche progresso,
specialmente nel riuscire a mantenere il distacco con chi mi
precedeva. Purtroppo ho perso tantissimo tempo alla prima curva
- le parole di Smith - dovendo rallentare molto per evitare i
piloti caduti. Ho fatto la scelta più intelligente, senza
correre rischi inutili. E' stato un peccato perché mi sarebbe
piaciuto rimanere nel gruppo. Tra gli aspetti positivi
sicuramente c'è l'essere riusciti a concludere entrambe le gare
senza grossi problemi. So anche che i ragazzi hanno già pronte
delle soluzioni per risolvere alcune degli aspetti emersi
durante questi due weekend".
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