Dal baratro di Spa ai 21 millesimi di distacco a Zandvoort, la Ferrari ha fatto un balzo anche superiore alle aspettative nel duello con la Red Bull e Charles Leclerc è arrivato davvero vicino a strappare la pole position a Max Verstappen. L'olandese non ha tradito però il tacito patto con i suoi tifosi, che non avrebbero accettato altro verdetto dalle qualifiche del Gp d'Olanda, andando nell'ultimo giro a prendersi la pole, come avvenuto un anno fa. Il monegasco però è vicinissimo e anche Carlos Sainz, terzo a 92 millesimi, ha confermato la competitività della Rossa, tenendo a bada un Lewis Hamilton comunque da seconda fila con una Mercedes insidiosa in vista di domani, mentre occupano la terza fila Sergio Perez e George Russell, più staccati con le rispettive Red Bull e Mercedes.
Le condizioni meteo perfette a Zandvoort hanno favorito i piloti nella ricerca delle massime prestazioni, tra l'entusiasmo dei 105 mila presenti sulle tribune, la cui esuberanza, tra fumogeni e razzi arancioni, ha creato anche qualche problema, tanto che l'inizio della Q2 è stata ritardato da una bandiera rossa quando un razzo è stato lanciato in pista. La Fia ha annunciato che il responsabile è stato identificato e allontanato dal circuito, perdendosi così gli ultimi due atti appassionanti delle qualifiche. Nella Q3, le Red Bull sono uscite per prime e Verstappen, spingendo forte, ha fatto il miglior tempo, strappatogli poi da Leclerc con 1'10''456. Sembrava fatta per il ferrarista, ma l'olandese all'ultimo respiro ha fatto 1'10''342, dando tutto nell'ultimo settore e facendo esultare il popolo orange che non aveva mai smesso di crederci.
"Peccato, sono solo 21 millesimi e so dove li ho persi, con un errore alla curva 10 - ha commentato a caldo Leclerc -. Mi è costato abbastanza, circa 1 decimo, mentre tutte le altre curve le ho affrontate al limite". Il ferrarista è però anche molto contento, e un po' sorpreso, del risultato: "Siamo molto più forti qui rispetto a Spa, ed è un qualcosa di positivo - ha aggiunto -. Il nostro passo gara è molto solido, siamo vicini alla Red Bull ma dovremo fare una gran partenza e poi si vedrà".
Grande entusiasmo di Verstappen, soddisfatto per il lavoro fatto nella notte dopo un venerdì difficile: "Abbiamo cambiato parecchio dopo le libere, in cui abbiamo fatto le cose di fretta per mettere insieme la macchina (dopo lo stop in mattinata per un problema al cambio, ndr). Ma oggi è stata di nuovo piacevole da guidare".
In Ferrari, c'è fiducia anche da parte di Sainz: "Abbiamo fatto un bel lavoro - ha spiegato -. Domani vedremo tanto degrado delle gomme e mi aspetto una giornata interessante. Ci saranno tante opportunità a livello strategico, anche se qui è difficile superare".
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