Una prima settimana del Giro d'Italia
"quasi perfetta" con tre vittorie di tappa e la maglia rosa di
leader dalla seconda tappa. Tadej Pogacar approfitta della
giornata di riposo fa un primo bilancio.
"È stata una prima settimana quasi perfetta, assegno dieci su
dieci al team che ha fatto un ottimo lavoro", ha detto lo
sloveno. "Sono contento di avere un bel vantaggio nella
classifica generale. Nella prospettiva del Tour de France,
questo può permettermi di adottare una strategia più difensiva.
Userò il più possibile la squadra per raggiungere il traguardo"
a Roma il 26 maggio con la maglia rosa, ha aggiunto.
"È una buona cosa avere questo vantaggio, ma ci stiamo
preparando per una seconda settimana con attacchi dai nostri
avversari, in particolare dal team Ineos con Thymen Arensman
(nono in generale) e Thomas", ha sottolineato Pagacar.
Lo sloveno punta alla doppietta Giro d'Italia/Tour de France
nello stesso anno che non è più stata realizzata dal 1998 quando
l'impresa l'ha compiuta Marco Pantani: "Ci sono differenze tra i
tre Grandi Giri, ognuno ha la sua storia, ma io ho un debole per
il Giro - ha concluso - È abbastanza ben organizzato, siamo
fortunati con il tempo, le tappe non sono troppo lunghe ed è
meno stressante del Tour de France", ha spiegato il doppio
vincitore del Tour de France. La vittoria più bella di
quest'anno? La settima tappa, una cronometro di 40,6 km dove ha
superato il grande specialista italiano Filippo Ganna, "è stata
la migliore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA