Dall'inizio o dalla panchina.
Bryan Cristante era una certezza per Roberto Mancini e resta una
certezza anche per Luciano Spalletti nell'Europeo in Germania
che sta per cominciare. "Siamo carichi, siamo pronti, stiamo
lavorando forte - racconta a Uefa.com il centrocampista della
Roma a due giorni dal debutto degli azzurri contro l'Albania -
Abbiamo fatto un bellissimo ritiro, ci siamo preparati e
allenati bene. Non vediamo l'ora di iniziare. I tanti tifosi ci
fanno sentire più a casa, sappiamo che qui gli italiani sono
tanti, che c'è tanta passione. Ce l'hanno dimostrato ieri al
campo ma anche tutti i giorni, all'arrivo, fuori dall'hotel.
Vogliamo renderli orgogliosi come vogliamo rendere orgogliosi
tutti gli italiani che sono a casa. Faremo il massimo per loro.
E' bello avere tante persone che tifano per te, soprattutto se
ti trovi all'estero. Ti fanno sentire a casa. E quindi dovremo
dare il 100% per renderli orgogliosi".
Cristante ricorda l'esperienza di Euro 2020: "Resterà sempre
vivo. Sarà un ricordo bellissimo per tutta la vita, ma il calcio
è così. Bisogna sempre andare avanti. C'è sempre una nuova
competizione. Siamo arrivati alla fine di questi quattro anni da
campioni in carica. Adesso si rimette tutto sul campo, ma
vogliamo dimostrare che siamo ancora lì tra le più forti. Forse
questo è un gruppo un po' più giovane, con meno anni sui campi.
Ma anche questo è forte, con un allenatore altrettanto forte.
Stiamo lavorando bene, la stiamo preparando nel miglior modo
possibile. Non vediamo l'ora di iniziare. Abbiamo tanti ottimi
giocatori a centrocampo, è sempre meglio averne di più che di
meno. C'è sempre una bella concorrenza, ce la possiamo giocare
tutti. Possiamo entrare tutti. Vogliamo fare bene, sappiamo che
si vince solo stando bene insieme, collaborando uno con l'altro.
Sappiamo come si fa e vogliamo ripeterci".
Sull'attacco azzurro il centrocampista della Roma sottolinea:
"abbiamo tanti attaccanti forti, magari non sono ancora nelle
grandi squadre, nelle big. Però Scamacca ha dimostrato di poter
far bene, Retegui ha fatto bene nel Genoa quest'anno. Era il
primo anno in Europa e non è facile. Penso che abbiamo un buon
attacco, ma siamo coperti in tutte le posizioni. Abbiamo
un'ottima squadra, un allenatore fortissimo. Vogliamo iniziare
bene e dimostrare sul campo che siamo i campioni in carica.
Infine Cristante parla del girone complicato dell'Italia:
"L'Albania è una squadra forte, come lo sono tutte in Europa.
Sono difficili da affrontare, hanno tanti calciatori che giocano
con noi e contro di noi in campionato. Sicuramente ci conoscono
bene, sanno come affrontarci e forse questa è la più grossa
insidia. Però sappiamo che se diano il 100% e restiamo
concentrati sull'obiettivo, possiamo vincere. Partire bene
diventa ancora più importante in un girone così. Tutte le
partite diventano fondamentali: Spagna e Croazia in questi anni
hanno dimostrato di essere grandi squadre, ma l'abbiamo
dimostrato anche noi. Come è tosto per noi, è tosto anche per
gli altri. Lo sappiamo e non possiamo permetterci passi falsi".
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