La lunga attesa è finita, alla Juve inizia ufficialmente l'era Thiago Motta. Ed è stata una lunga giornata tra social e forum, con i tifosi in fermento perché si era capito che il comunicato sarebbe arrivato da un momento all'altro. Il club ha preannunciato la fumata bianca con una breve clip sui social: centinaia di palloni piovono sull'Allianz Stadium per formare, nei due cerchi di centrocampo, le lettere T e M.
Poi, alle 19, ecco l'annuncio: "Il tecnico italo-brasiliano ha firmato un accordo con la Juventus fino al 30 giugno 2027" ha fatto sapere la società attraverso una nota, scatenando la gioia del popolo bianconero sui social. Già, perché dopo Massimiliano Allegri e il breve interregno di Paolo Montero, alla Continassa si aspettava una nuova guida. "Sono davvero lieto di cominciare una nuova esperienza alla guida di un grande club come la Juve", le prime parole di Thiago Motta ai canali ufficiali. L'ex centrocampista deve ancora compiere 42 anni, eppure ha già fatto una buona gavetta in panchina: prima nelle giovanili del Psg, poi il ritorno al Genoa nel 2019, infine l'esperienza a La Spezia. Sono state avventure in chiaroscuro, poi però Thiago Motta ha raccolto l'eredità di Mihajlovic a Bologna ed è stata un'impennata di emozioni e di risultati. Prende i rossoblu a settembre 2022 al dodicesimo posto con sei punti in sei partite e li porta in Champions nel giro di 18 mesi. Il ds Giuntoli ha osservato la sua crescita ed è stato colpito dal calcio moderno e dall'enorme lavoro sui giovani, così lo ha messo in cima alle preferenze ed è riuscito a chiudere l'affare.
"Ringrazio la proprietà e la dirigenza cui assicuro tutta la mia ambizione per tenere alti i colori bianconeri e rendere felici i tifosi", ha aggiunto Thiago Motta al momento dell'annuncio. Ora può cominciare il countdown verso la nuova stagione, con i cancelli della Continassa che riapriranno intorno al 10 luglio. E ci sarà proprio l'italo-brasiliano ad accogliere i giocatori, anche se buona parte del gruppo si riaggregherà soltanto nelle settimane successive a causa degli impegni con le rispettive nazionali. Anche il mercato, però, ha subito la prima accelerata: i dialoghi di Giuntoli sono soprattutto con club inglesi, tra i contatti con il Manchester United per Greenwood e con l'Aston Villa per arrivare a Douglas Luiz. In entrambi i casi bisognerà ancora trattare, anche con la possibilità di inserire McKennie e Iling-Junior come parziali contropartite per i Villans, mentre per il nuovo portiere si attende soltanto l'ufficialità: i pali bianconeri saranno affidati a Di Gregorio, con Szczesny che sembra orientato ad accettare la ricca offerta dell'Al-Nassr in Arabia Saudita.
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