"La nostra condizione ci impone di
di avere coraggio e sfacciataggine". Serse Cosmi non utilizza
mezze parole per spiegare l'importanza che riveste per il
Crotone la gara di sabato contro il Bologna. Il tecnico umbro
richiama a non farsi distrarre da altre situazioni. Il
riferimento è alla vittoria del Torino sul Sassuolo nel recupero
che ha complicato la corsa salvezza: "Il nostro campionato -
dice Cosmi - è inevitabilmente di guardare solo a noi stessi.
Non dobbiamo farci condizionare in alcun modo dai risultati
degli altri. Se facciamo il nostro qualcosa guadagniamo. Se ci
abbattiamo per il risultato positivo di altre squadre vuol dire
che siamo deboli e non in gradi di pensare in positivo".
L'allenatore spiega che sta lavorando per mettere un freno ai
troppi gol subiti: "Per la gara di Roma molto rammarico c'erano
tutte le condizioni per uscire con un risultato positivo. Ci
stiamo allenando per migliorare. Ho avuto 2 settimane per fare
alcuni allenamenti più specifici. Certo va detto anche che nelle
ultime tre gare abbiamo segnato sette reti e non è poco per una
squadra ultima in classifica".
"Il Bologna - aggiunge - è una squadra costruita dal più
grande ricercatore e fornitore di diamanti grezzi del nostro
calcio che è Walter Sabatini. Poi questi diamanti grezzi vanno
smussati ed al Bologna c'è Mihajlovic che riesce a far diventare
diamanti questi giovani. Dico questo per significare che il
Bologna è una squadra da affrontare con le dovute attenzioni.
Gioca con tranquillità e leggerezza e crea tante difficoltà agli
avversari. Inoltre ha davanti un 'ragazzino' come Palacio che se
la gioca con tutti i difensori del campionato con qualità
tecnica e tattica che gli viene da esperienza".
Il Crotone dovrà fare a meno di Ounas, Luperto e Reca oltre a
Cigarini. "Numericamente - dice il tecnico - non abbiamo
problemi per sostituire Ounas: o Di Carmine o Riviére. In difesa
Cuomo può essere protagonista. Simy - Messias coppia di attacco?
Stiamo valutando l'avversario".
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