Se sarà o meno scudetto lo si saprà
in futuro, ma intanto la Lazio-sorpresa di Simone Inzaghi con
tre mesi di anticipo rispetto alla fine del campionato può già
contare su quello delle plusvalenze, visto che il valore della
rosa si è di fatto già quadruplicato rispetto a pochi anni fa.
Merito di Claudio Lotito e, soprattutto, del ds Igli Tare, bravi
prima a pescare talenti sconosciuti in giro per l'Europa e poi a
tener duro davanti alle tante offerte arrivate, con l'obiettivo
- mai proclamato ma comunque convinto - di riuscire, prima o
poi, a stare lassù. E a crederci è anche la Borsa che ha oggi
premiato il titolo, salito del 12%. La squadra biancoceleste
raccoglie adesso i frutti del lavoro del ds 'inventato' da
Lotito e di Inzaghi. Entrambi bravi, anzi bravissimi, nel
trovare i profili giusti, nel rivalutare giocatori che avevano
deluso nei loro vecchi club (su tutti, Ciro Immobile, Lucas
Leiva, Luis Alberto) e, soprattutto, nel tenerseli stretti. E
dire che di offerte, anche qualcuna XXL, alla Lazio in questi
anni ne sono arrivate diverse. Risale a fine 2016 una cena
durante la quale fu lo stesso presidente a fare la lista dei
'gioielli di famiglia' e della loro valutazione, scrivendola su
una tovaglietta e meritandosi le critiche bonarie dei
giornalisti presenti, che consideravano eccessive quelle cifre.
In realtà, poco più di tre anni dopo, quelle valutazioni
risultano addirittura sottostimate, tanto che oggi la si è
ulteriormente rivalutata e il valore del parco giocatori è
passato da 120 a 500 milioni potenziali. A farla da padrone
ovviamente il bomber Ciro Immobile (preso a 9,5 milioni, ora ne
vale 80, cioè il doppio di quanto scritto su quella tovaglia),
Luis Alberto (da 4 a 70), Angel Correa (pagato 15, ora vale
almeno il triplo) e Sergej Milinkovic-Savic (da 15 a 100 oggi,
contro i 60 della 'tovaglietta'). Il serbo, dopo una stagione un
po' sottotono, è tornato prepotentemente alla ribalta ed è un
po' la 'summa' della filosofia biancoceleste che alle facili
plusvalenze ha sempre anteposto gli obiettivi sportivi.
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