I club di serie A femminile chiedono di
non tornare indietro e continuare il loro cammino di sviluppo
nell'alveo della Figc, con campionati di serie A e B organizzati
e gestiti in maniera centralizzata. Questo il senso di una nota
diffusa dalle stesse società dopo la decisione della Lnd di fare
ricorso contro l'inquadramento nella Figc della Divisione calcio
femminile a partire da luglio. "Le società di Serie A femminile,
riunitesi a Milano - si legge nella nota - confermano la ferma
volontà di proseguire il proprio cammino nell'alveo della Figc
in linea con il percorso di sviluppo e crescita del movimento.
Un'interruzione del percorso intrapreso - continua la nota -
rischierebbe di pregiudicare l'esigenza di evoluzione. Pur
riconoscendo quanto fatto fino ad oggi dalla Lnd, confermiamo
che le nuove esigenze del calcio femminile italiano - conclude
il messaggio delle società femminili - richiedono per i
campionati nazionali di Serie A e B, un sistema organizzativo e
gestionale centralizzato.
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