Dante Unti, reduce dal campo di
prigionia tedesco di Stablack, in occasione della sfida tra la
Lucchese e la Carrarese (serie C girone A) è stato ieri
omaggiato dal club rossonero ma la curva ovest è rimasta vuota,
c'erano solo poche decine di persone, fino a che l'anziano non è
andato ad accomodarsi in tribuna. A riportare la notizia è 'Il
Tirreno'.Secondo quando scrive il quotidiano, il 98enne Unti è
stato accompagnato a centrocampo, dieci minuti prima dell'inizio
del match, dall'amministratore unico rossonero Carlo Bini e
dall'assessore comunale allo sport Celestino Marchini. In campo
viene letto anche un brano del 'Diario di Anna Frank' ma nessuno
ne tiene conto. I tifosi della Carrarese cantano e sbandierano e
smettono solo quando l'arbitro dà inizio al minuto di silenzio
interrotto da un 'forza Lucca' che arriva dalla ovest. A quel
punto anche l'arbitro Curti di Milano si rassegna e fischia la
fine del raccoglimento con qualche secondo di anticipo. La
Lucchese ha poi vinto l'incontro 3-2.
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