"Oggi nessun italiano da solo può
mettersi in concorrenza con i grandi club europei. Ho cercato a
Milano persone che potessero condividere lo sforzo finanziario
di sostenere il Milan. Non c'è stata una sola risposta positiva.
Allora ho cercato in Italia ma anche qui nessuna risposta
positiva". Così Silvio Berlusconi ha parlato della cessione del
Milan a una cordata cinese, durante la cerimonia dei premi Rosa
Camuna. "Io e Massimo Moratti siamo stati costretti a lasciare
perché ormai il calcio è cambiato, i suoi valori sono diventati
valori da Monopoli" ha detto Berlusconi. "Il Milan non può
accontentarsi di vincere solo in Italia. Inter e Milan devono
stare tra le prime sei squadre nel mondo" ma per raggiungere
questi obiettivi "dovremmo candidarci alle elezioni in Qatar" ha
concluso con una battuta Berlusconi, rivolgendosi a Massimo
Moratti.
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