"Il mio omaggio a Totti, straordinario
campione che per amore della Roma ha rinunciato a vincere trofei
e Palloni d'oro, è che non eleverò a disfida la questione con
Spalletti. Anche perché per me non ha ragion d'essere: dovrebbe
essere la società a gestire bene l'uscita di scena del capitano,
non il tecnico". Nel dibattito sull'addio di Francesco Totti al
calcio, interviene anche il tifoso giallorosso Massimo D'Alema.
"Totti - spiega all'Ansa - è molto più di un grandissimo
giocatore: è uno straordinario simbolo. Il suo legame con la
Roma ha pochissimi precedenti nel calcio: uno come lui lo
avrebbe preso qualsiasi altra squadra al mondo. E avrebbe vinto
di più, avuto i Palloni d'oro, eccetera. Cose che in una squadra
come la Roma non ha potuto avere: ma il suo legame con la città
lo ha portato a scegliere di rimanerci anche contro i suoi
interessi, è una scelta d'amore. E questo dev'essere ricambiato.
Totti è Totti, insomma, ma Spalletti a sua volta sta lì per fare
gli interessi della squadra".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA