"L'Italia sarà una grandissima
Nazionale, ma c'è da far crescere i giovani e ci vogliono
tranquillità e pazienza. Il mio erede? Potrebbe essere Insigne,
ma deve trovare la via del gol con più continuità". Sono le
previsioni di Antonio Di Natale, ex attaccante della Nazionale e
bandiera dell'Udinese, espresse attraverso Radio Crc. "È normale
che il campo un po' mi manchi - ammette poi Di Natale, oggi
osservatore - Ma dopo 21 anni di calcio, avevo bisogno di
riposare. Rimpianti? Nessuno. Grazie all'Udinese ho disputato
due Mondiali e un Europeo, la Champions: non credo potessi
chiedere di più. Forse in un'altra squadra avrei potuto vincere
di più, ma ho scelto Udine anche perché la mia famiglia stava
bene". Da napoletano, Di Natale non ha mai giocato nel Napoli.
"Amo Napoli e sono un grande tifoso del Napoli - sottolinea l'ex
bomber, 209 gol in Serie A - ma quella maglietta per me sarebbe
stata troppo pesante".
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