"Nei primi sette posti ci siamo di
sicuro, perché la Fiorentina è rimasta a dieci punti, ma
arrivare settimi sarebbe una beffa". Alberto Paloschi sprona i
compagni dell'Atalanta allo sprint finale verso l'obiettivo
Europa League: "abbiamo ottenuto un punto importante contro i
viola e ora affrontiamo una grande squadra come l'Inter -
prosegue l'attaccante nerazzurro -. Ritroviamo Gagliardini, che
sta migliorando a vista d'occhio e ha le qualità anche umane per
diventare un campione". Circa il suo momento difficile, da
panchinaro fisso con sole nove presenze in campionato di cui
appena quattro dall'inizio, Paloschi non si mostra scoraggiato:
"Siamo un gruppo unito e far polemiche da parte di chi gioca
meno sarebbe una mancanza di rispetto verso gli altri, c'è
Petagna che fa reparto da solo fra gol e assist". Il futuro? "È
presto per parlarne - dice Paloschi che ha un contratto
quinquennale - intanto gioco per la squadra della mia città, un
sogno che ogni ragazzo dovrebbe poter coltivare".
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