Correre per rinascere. Domenica 20
agosto, a quasi un anno da quella notte di paura e distruzione,
la Amatrice-Configno è pronta a portare un segno di speranza in
questa terra così pesantemente ferita dal terremoto. La macchina
organizzativa - fa sapere la Fidal - malgrado le mille
difficoltà causate dal sisma, non si è arresa e ha voluto
comunque far continuare la tradizione di un evento che nel 2017
compie 40 anni. Otto chilometri e mezzo che lambiranno la zona
rossa di Amatrice con la Protezione Civile impegnata a far sì
che tutti - attesi 2000 runners - possano correre in sicurezza.
Sabato sera la distribuzione dei pettorali, un momento che
vedrà la partecipazione di tante stelle dell'atletica che hanno
fatto la storia dell'Amatrice-Configno: dagli olimpionici di
maratona Gelindo Bordin e Stefano Baldini all'oro di Los Angeles
Gabriella Dorio, Non mancherà l'asso keniano Ezekiel Kemboi, due
ori olimpici e 4 titoli mondiali nei 3000 siepi, che qui ha già
scritto il suo nome nell'albo d'oro della corsa.
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