L'infinito dualismo tra Kenya ed
Etiopia ha appena scritto un nuovo capitolo della sua storia ai
Mondiali di corsa campestre. Oggi a Kampala, in Uganda, 12 sono
le medaglie con la bandiera keniana (4 ori, 5 argenti e 3
bronzi), mentre 9 (4 ori, 4 argenti e 1 bronzo) quelle per i
colori etiopi. I padroni di casa dell'Uganda festeggiano con tre
podi (1 oro e 2 bronzi), poi Turchia, Eritrea e Bahrain si
aggiudicano un bronzo a testa. Nella gara senior maschile si
conferma il keniano Leonard Kamworor, mentre la connazionale
Irene Cheptai vince il titolo fra le donne. Qui succede qualcosa
mai verificatosi prima: 6 atlete ai primi 6 posti dell'ordine
d'arrivo, tutte con la stessa bandiera, quella del Kenya che per
il sesto anno consecutivo si aggiudica l'oro individuale Senior.
La campionessa del mondo è Irene Cheptai, la meno pronosticata
alla vigilia. Nell'Under 20, l'etiope Letesenbet Gidey ripete il
successo femminile di due anni fa, invece l'ugandese Jacop
Kiplimo conquista in casa l'oro juniores.
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