"Quanto sta accadendo al Sant'Andrea
ha superato tutti i limiti, chiedo l'intervento del presidente
Zingaretti e del ministro Lorenzin, che mi diano la possibilità
di ripetere tutti gli esami affinché io possa avere una diagnosi
certa" E' l'appello dell'ex maratoneta azzurra, Vincenza Sicari,
in merito al suo caso clinico che la rende impossibilitata a
deambulare a causa di una presunta malattia neuromuscolare dal
dicembre 2014 e che le fa dire "ditemi di cosa sto morendo".
Sicari è ricoverata dal 21 novembre 2016 al Sant'Andrea di Roma
dove, parallelamente alle dimissioni in assenza di una diagnosi
certa i medici hanno deciso comunque di provvedere
all'esecuzione di una Pet e di risonanze magnetiche. Un
atteggiamento che ha fatto rompere gli indugi ai legali
dell'atleta, Giorgia La Leggia e Luana Sciamanna, che in una
conferenza stampa presso la sede della Fidal a Roma, oggi hanno
rivolto l'appello alle istituzioni.
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