La giocatrice della nazionale
italiana di rugby donne Flavia Severin deve rinunciare al sogno
di partecipare al torneo di pugilato dell'Olimpiade di Rio. La
27enne ragazza veneta, soprannominata 'Wonder Woman', oltre al
rugby gareggia nell'atletica (ai campionati italiani ha preso
parte al getto del peso), nel sollevamento pesi e nel pugilato,
dove ha raggiunto anche in questo caso l'azzurro della Nazionale
oltre ad aver vinto tre titoli tricolori. Due nella sua
categoria naturale degli 82 kg. e uno nei 75 kg. che è anche una
delle tre 'classi' olimpiche a Rio 2016. Severin è stata
convocata dal ct Emanuele Renzini per i Mondiali di boxe a
Astana, validi anche come torneo di qualificazione olimpica,
dove avrebbe voluto combattere nei 75 kg per guadagnarsi un
posto ai Giochi. Ma non ce l'ha fatta a rientrare nei limiti del
peso e ha deciso di combattere negli 81 kg., dove secondo i
tecnici ha possibilità di medaglia. Ma ciò vuol dire rinunciare
al sogno olimpico brasiliano, dove quella categoria non esiste.
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