Quella di St. Moritz 2017 è la 44/a edizione dei Campionati Mondiali di sci, che nella famosa località svizzera sono stati ospitati altre quattro volte: 1934, 1948, 1974 e 2003. I Mondiali sono organizzati dalla Federazione Internazionale Sci (FIS) e hanno cadenza biennale.
La prima edizione fu nel 1931 e fino al 1939 si disputò ogni anno. Dopo la sospensione per la Seconda guerra mondiale, i campionati ripresero nel 1948 ma con cadenza biennale. Fino al 1982 i mondiali si tenevano negli anni pari mentre negli anni delle Olimpiadi invernali (sempre in anni pari) le gare erano valide anche come campionato del mondo. Dal 1985 i mondiali sono stati spostati agli anni dispari, evitando così la concomitanza con le Olimpiadi. Solo i Mondiali previsti nel 1995 in Spagna, Sierra Nevada, furono eccezionalmente spostati per mancanza di neve al 1996. Proprio quei Mondiali del 1996 furono quelli più ricchi di soddisfazioni per l'Italia, prima nel medagliere con quattro ori (due ad Alberto Tomba, uno a Deborah Compagnoni e uno a Isolde Kostner) e un argento a Kristian Ghedina.
Gli ultimi Mondiali del 2015 a Beaver Creek-Vail furono invece tra i più deludenti per l'Italia: nessuna medaglia come del resto era già successo negli altri due mondiali disputati nella medesima località del Colorado nel 1989 e nel 1999.
A St. Moritz i Mondiali più memorabili per l'Italia furono quelli del 1974 con Gustav Thoeni che vinse due ori (e una prodigiosa rimonta nella seconda manche dello speciale) e con Piero Gros bronzo alle sue spalle in gigante.
Gli ultimi Mondiali di St Moritz, quelli del 2003, portarono all'Italia un argento con Denise Karbon i gigante ed un bronzo con Giorgio Rocca in speciale.
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