/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Iannone: "MotoGp imbarazzante, Rossi meritava il titolo"

Iannone: "MotoGp imbarazzante, Rossi meritava il titolo"

Ducatista: "A Valencia ritmo elevato e zero sorpassi: assurdo"

ROMA, 10 novembre 2015, 17:37

Redazione ANSA

ANSACheck

Andrea Iannone © ANSA/EPA

Andrea Iannone © ANSA/EPA
Andrea Iannone © ANSA/EPA

"La situazione del nostro sport oggi è difficile, imbarazzante. Mi spiace che Valentino Rossi non abbia portato a casa il campionato. Ha corso in maniera incredibile. Meritava, era suo. Ho visto e rivisto la gara di Valencia e la cosa che trovo assurda, e lo dico da pilota, era che si correva a un ritmo elevato, ma non c'è stato nemmeno un sorpasso. Questo può succedere in alcuni Gran Premi di F1 non nel Motomondiale. C'è un enorme dispiacere a prescindere. Il nostro sport non è mai stato al centro di polemiche di questo tipo. E ora lo hanno trascinato in un vortice".

    Con queste durissime parole Andrea Iannone, pilota italiano della Ducati in MotoGp, commenta in esclusiva per il settimanale "Chi" in edicola mercoledì, la gara di Valencia che è costata il titolo a Valentino Rossi, in mezzo alle ombre di una combine organizzata dai piloti spagnoli per far vincere il titolo a Jorge Lorenzo. "Quando ho sentito le parole di Jorge, che ha dichiarato "I miei colleghi spagnoli hanno aiutato uno spagnolo" sono rimasto scioccato", dice Iannone, che era in gara a Valencia, ma si è ritirato a causa di una caduta al 3/o giro.

    "Ho pensato: "Ma dove siamo arrivati?". Non ci volevo credere.

    Questo è uno sport individuale, sia chiaro. Se c'è stato un complotto? Non voglio neppure immaginarlo. sarebbe un dispiacere per tutti".
    Iannone getta poi una luce diversa sul mondo del MotoGp e sulle presunte amicizie tra i piloti: "Il paddock non è un luogo di amici, di abbracci o di sorrisi. Io, come del resto Valentino Rossi, ho sempre evitato le feste del dopo gara. Può succedere che se ti vedono con una bibita in mano, dicono poi che ci hai messo del Rum e il giorno dopo sei l'alcolizzato della pista.

    Questa è la "fratellanza" della MotoGp. E' ora di raccontare le cose come stanno". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza