"Cure 'miracolose' ed eurofobia: le
strane origini dei nuovi governanti dell'Italia" è il titolo di
un editoriale che compare nella homepage dell'edizione globale
del britannico Guardian. Che fa riferimento alle storie
personali del premier incaricato, Giuseppe Conte, ex legale
della famiglia De Barros nella battaglia legale del 2013 a
favore del 'Metodo Stamina', e del ministro all'Economia in
pectore Paolo Savona, oggetto del braccio di ferro istituzionale
con il Quirinale, che dell'euro ha dato la definizione di
"gabbia tedesca'. Il Guardian, con il domenicale Observer,
interpella l'ex ministra degli Esteri e Commissario europeo Emma
Bonino, che confessa di essere "spaventata" da molti degli
elementi della "agenda congiunta" di Lega e M5S, compresa la
loro "resistenza alle norme della politica". "Considerano le
istituzioni una loro proprietà e questo credo che sia il
problema di base", dice, oltre ad un comune sentimento
"antiscientifico".
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