Facebook ha detto 'no' alla
richiesta della Commissione per la tutela dei consumatori e
della concorrenza ACCC, di condividere con i media locali parte
dei suoi ricavi pubblicitari generati in Australia. A
motivazione del diniego, nella relazione presentata
all'inchiesta della Commissione su questo tema, il social
network ha sostenuto che le news rappresentano una "frazione
molto piccola" dei contenuti presenti sulle bacheche degli
utenti.
"Se non ci fossero notizie disponibili su Facebook in
Australia, siamo certi che l'impatto sui numeri e sulle entrate
non sarebbe significativo", ha dichiarato la compagnia. "Dato il
valore sociale e i vantaggi per gli editori, preferiremmo
fortemente continuare a consentire alle notizie di essere
disponibili sulla nostra piattaforma", prosegue, sottolineando
di aver generato 2,3 miliardi di clic verso le pagine degli
editori australiani nei primi mesi del 2020, per un valore pari
a quasi 196 milioni di dollari australiani (137 milioni di
euro).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA