Il Pentagono in difficoltà con la
sempre più acuta crisi del reclutamento militare. Dopo il boom
patriottico a causa dell'11 settembre, il numero degli americani
che hanno deciso di servire il loro paese nelle forze armate si
è progressivamente ridotto, in un trend preoccupante soprattutto
alla luce della concorrenza con la Cina e la Russia. Secondo i
dati riportati dal Wall Street Journal, la Cina può contare su
circa 2 milioni di militari contro gli 1,4 milioni degli Stati
Uniti.
Per l'esercito americano il 2022 è stato un anno nero: le
reclute sono state il 25% in meno del target di quota 65.000.
Anche le reclute per la Marina americana sono state un numero
inferiore alle attese. Le rilevazioni del Pentagono indicano che
solo il 9% dei giovani fra i 16 e i 21 anni intendono
considerare una carriera militare, in calo rispetto al 13% del
pre-pandemia. A preoccupare è soprattutto il fatto che sono le
famiglie di militari a sconsigliare ai figli di seguire le loro
orme e arruolarsi.
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