L'Istituto Italiano di Cultura di San
Paolo in Brasile propone un 'laboratorio' per conoscere la
poesia italiana e le opere dei poeti che hanno segnato la
letteratura italiana dalla seconda metà del XX secolo ai giorni
nostri. L'iniziativa "Un'antologia della poesia contemporanea",
è affidata a Valentina Cantori. Gli incontri iniziano oggi e si
concluderanno il 5 ottobre. Si parte dallo studio di autori
conosciuti, i cui testi sono già letti e tradotti in Brasile (ad
esempio Pasolini), ma si affronteranno anche opere inedite, di
poeti non ancora tradotti in portoghese. In questo caso, oltre
alla lettura, il laboratorio proporrà un momento dedicato alla
traduzione, durante il quale i partecipanti potranno entrare in
contatto diretto con le poesie, scoprendo come funzionano i
meccanismi del linguaggio poetico e investigando al tempo stesso
le modalità con cui trasmetterli in un'altra lingua.
Il programma prevede oggi un'introduzione alla seconda metà
del Novecento con Penna, Bertolucci e Luzi; il 10 agosto le
opere di Sereni, Caproni e Fortini. Il 17 agosto si parlerà di
Poesia e realtà: Pasolini, Zanzotto, Giudici e Raboni e il 24 di
Voci solitarie: Amelia Rosselli e Alda Merini. Il mese di agosto
si conclude il 31 con un laboratorio su Sanguineti, Pagliarani e
il Gruppo 63. Il 14 settembre sarà la volta de La Sicilia di
Sapienza e Insana cui seguirà il 21 settembre il teatro in versi
di Gualtieri e Valduga. Il 28 per voci contemporanee si parlerà
dell'Italia di Cavalli, Anedda, Magrelli e Calandrone per finire
il 5 ottobre con la presentazione del libro di Maria Grazia
Calandrone e un incontro con l'autrice.
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