La premier incaricata della
Lettonia, Evika Silina, ha comunicato che lunedì prossimo
inizieranno i colloqui tra il partito di maggioranza relativa,
Nuova Unità, e due partiti attualmente all'opposizione -
l'Unione degli agricoltori e I Progressisti - per la stesura di
un programma di coalizione e la formazione di un nuovo governo.
La notizia arriva all'indomani del rifiuto da parte di Lista
unita di partecipare a un secondo giro di consultazioni.
Diversamente da quanto auspicato dal primo ministro
dimissionario, Krisjanis Karins, e dal presidente della
Repubblica, Edgars Rinkevics, che avevano sostenuto un
allargamento della maggioranza esistente, la nuova maggioranza
godrebbe di una approvazione risicatissima (appena due voti).
Parlando con i giornalisti, Silina ha sottolineato
l'importanza di elaborare un programma di governo
sufficientemente malleabile da poter attirare anche i voti dei
partiti all'opposizione.
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