(ANSA) - PARIGI, 17 OTT -"E' una politica brutale": non si
placano le critiche dell'ex presidente francese Francois
Hollande al suo successore all'Eliseo (nonché suo ex ministro
dell'Economia) Emmanuel Macron. Tra i due è gelo assoluto. Da
tempo l'attuale presidente non si risparmia frecciatine contro
l'ex mentore, come l'altroieri, quando evocando gli errori del
passato non ha voluto nemmeno chiamarlo per nome, indicandolo
con un generico "il mio predecessore". A margine del primo
intervento da ex presidente all'estero - al World Forum
Knowledge di Seoul - Hollande bacchetta la politica di Macron,
con "una fiscalità alleggerita per i ricchi e appesantita per i
più modesti o le classi medie". Non solo. Ai microfoni di LCI,
l'ex presidente deplora la riduzione dei cosiddetti 'contrats
aidés' per i più fragili: "Una politica brutale". La portavoce
della maggioranza En Marche!, Aurore Bergé, ha deplorato le
parole di Hollande. "Da un ex presidente non mi attendo che
critichi la Francia da una conferenza remunerata all'estero", ha
detto.
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