(ANSA) - PECHINO, 20 MAG - L'intelligence sudcoreana ritiene
"improbabile" che il leader nordcoreano Kim Jong-un sia stato
vaccinato contro il Covid-19: è l'indicazione emersa oggi
nell'audizione parlamentare a Seul con i vertici del National
Intelligence Service (Nis), sulla base di "varie circostanze"
non meglio specificate, ha riferito la Yonhap.
Kim, in foto e video rilanciati dai media ufficiali, è
apparso indossando due mascherine protettive, una sull'altra,
durante le ispezioni fatte alle farmacie di Pyongyang "per
verificare l'avvenuta consegna dei vaccini contro la febbre".
In base al resoconto fatto da più deputati partecipanti
all'audizione, la Corea del Nord, alle prese con il primo
focolaio di nuovo coronavirus in oltre due anni di pandemia che
ha causato due milioni di contagi, ha rifiutato finora le
offerte di vaccini contro il Covid-19 sia del programma Covax,
sostenuto dall'Oms, sia da Paesi come Cina e Russia.
L'atteggiamento starebbe adesso cambiando e gli 007
sudcoreani hanno citato un articolo apparso sul principale
quotidiano del Paese, il Rodong Sinmun, a favore della
vaccinazione per prevenire la diffusione del contagio. (ANSA).
Covid: intelligence Seul, 'improbabile' Kim sia vaccinato
Il leader nordcoreano è apparso indossando due mascherine
