Ahmad Zia Massoud, ex rappresentante
speciale del presidente Ashraf Ghani per le Riforme e il Buon
governo, ha agitato oggi a Kabul lo spettro di una guerra civile
nel caso in cui il suo licenziamento deciso all'improvviso non
sia revocato dal capo dello Stato. In una conferenza stampa, il
fratello del mitico comandante anti-talebano Ahmad Shah Massoud
ha assicurato che nessuna giustificazione è stata data per il
suo siluramento e che neppure il coordinatore del governo,
Abdullah Abdullah, è stato consultato al riguardo.
Massoud ha indicato che dopo la sua destituzione è stata
lanciata una consultazione nazionale per decidere una risposta,
sottolineando che si sta creando nel Paese uno scenario di
instabilità e di una possibile "guerra civile".
Durante la presidenza di Hamid Karzai, Ahmad Zia Massoud
aveva ricoperto l'incarico di vicepresidente, e in
quell'occasione fu criticato per "scarsi risultati".
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